La carta dedicata alla tiratura fotografica al platino, palladio e ai cianotipi.
Una stampa al platino ha una gamma di grigi più ampia. Riproduce più dettagli del negativo che una stampa argentica, portando più sfumature e profondità all’immagine.
Questa tecnica, apprezzata dai fotografi della « Photo-Secession », maestri moderni come Paul Strand o Joseph Sudek, viene ripresa negli anni Ottanta da Irving Penn, produce stampe poco fragili, la cui superficie non si rompe, la cui immagine non passa alla luce del sole, un’opera d’arte che resiste alla prova del tempo.