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Tecnica di incisione indiretta, derivante dalla morsura di un acido. Sulla lastra, protetta nella maggior parte dei casi da una vernice, l’artista esegue il disegno con una punta in acciaio, incidendo lo strato protettivo. La lastra (o tavola) viene poi immersa in un bagno d’acido

L’acquatinta è una tecnica di incisione indiretta realizzata con la morsura di un acido e permette di ottenere un effetto lavis più o meno simile a un lavoro realizzato con l’inchiostro di china diluito o a un acquerello. Gli elementi principali del disegno vengono precedentemente

L’acquerello è una tecnica pittorica che utilizza pigmenti macinati, diluiti in acqua per ottenere un procedimento lavis.

La pittura acrilica è composta da due elementi: I pigmenti: simili a quelli della pittura a olio, possono essere di origine minerale oppure organica, naturali o sintetici. A differenza di quanto avviene con la pittura a olio, la macinazione dei pigmenti non deve essere troppo

L’aspetto della carta in trasparenza è la prima caratteristica che ogni cartaio degno di tale definizione prende in considerazione. Afferrando il foglio per la lunghezza con entrambe le mani e posizionandolo davanti a una fonte di luce, l’esperto è in grado di valutare in un

Additivi utilizzati durante la produzione della pasta, per realizzare una carta di colore bianco candido. Questi prodotti catturano i raggi ultravioletti e li riemettono sotto forma di raggi che l’occhio è in grado di percepire. La carta ARCHES® è prodotta senza azzurranti ottici.

Tecnica che permette di rivestire un supporto come un cartoncino, incollando sulla sua superficie e sui suoi bordi un materiale o uno stampato. La bordatura è utilizzata per il rivestimento dei raccoglitori, delle scatole o dei cavalletti di cartone. Bordare significa ripiegare il materiale o

Bordo naturale, tipico di un foglio di carta fabbricato su forma rotonda, le cui irregolarità conferiscono autenticità e morbidezza al prodotto finale.

Incisione detta “in incavo”, effettuata su una lastra di metallo con uno scalpello per riprodurre un disegno, al fine di ottenere una stampa su carta. La stampa si ottiene ricoprendo d’inchiostro l’intera superficie della lastra di metallo; dopo l’asciugatura, soltanto gli incavi (le sezioni incise)

L’arte di tracciare bene a mano i caratteri della scrittura. La parola deriva dal greco κάλλος (kállos, “bello”) e γραφεĩν (grapheîn, “scrivere”).